I miei ospiti in cucina

Marisa Trionfante del blog di cucina Patata e Fantasia

Oggi ho il piacere il ospitare Marisa Trionfante del blog di cucina “Patata e Fantasia“.

Ho scoperto l’attività di Marisa qualche mese fa su Pinterest e mi ha subito affascinata. Poi l’ho ritrovata su YouTube dopo aver visto un video su come ha preparato gli gnocchi di patate fatti in casa mi ha definitivamente conquistata. Ho deciso così di contattarla per conoscerla un po’ meglio.
E’ stata davvero gentile ed ha accettato volentieri il mio invito.
Oggi ci sono davvero tanti blog di cucina e distinguersi non è semplice. Marisa invece è una food blogger ricca di fantasia che si distingue nel panorama food, per la tematica del suo blog dove propone ricette a base di patate sfiziose ed originali. Se cercate spunti e idee su come cucinare le patate dovete assolutamente fare un salto sul suo blog, non ve ne pentirete! Marisa ha anche scritto un libro da cucina che si intitola “Patata e Fantasia – viaggio sentimentale tra ricette, sapori e ricordipieno di ricette e consigli da non perdere!
Ora però lascio la parola a lei, così potete scoprire qualche cosa in più!

Marisa raccontami qualche cosa di te!

Ciao Serena e innanzitutto  ti ringrazio per avermi contattato. Sono Marisa, ho 42 anni e sono la foodblogger di Patata e Fantasia, da come si intuisce dal mio nickname, il mio blog è tematico con ricette di patate dall’antipasto al dolce. Sposata con Alessandro da  10 anni, ma insieme da ben 23 anni.

Quando è cominciata la tua passione per il food?

Credo di essere nata con la passione del food, non c’è stato un momento preciso. Ho sempre amato la convivialità della tavola. Mia madre mi ha sempre raccontato che da piccolina seduta sul mio seggiolone, anche se avevo già pranzato, pretendevo un piatto per far finta di mangiare e di chiacchierare.

Crescendo mi sono dilettata a giocare prima con il dolce forno, per poi dopo iniziare ad aiutarla in cucina. Mi divertivo preparare insieme a lei i piatti delle feste o della domenica, ma anche preparare la pizza e tanti altri piatti tipici della mia regione, le Marche, come le famose olive all’ascolana.

Quando hai deciso di aprire un blog di cucina e perché?

In verità non l’ho deciso io, ho avuto un piccolo suggerimento da parte di mio marito, senza di lui non ci avrei pensato. Dopo che mi ha dato questo input ho iniziato a fantasticare nell’idea di aprire un blog di cucina. Ricordo che era l’estate del 2015, in meno di un mese avevo creato il blog e sono entrata in questo fantastico mondo fatto di farine, props e colori meravigliosi, ma soprattutto di patate.

Come mai hai deciso di chiamarlo “ Patata e Fantasia”?

Non sei la prima persona che mi domanda il motivo che mi ha portato a scegliere questo nome particolare. In tutti questi anni non ho mai risposto perché volevo che fosse una cosa tutta mia e lasciare la libera interpretazione chiunque se lo domandasse. Però nel mio libro “Patata e Fantasia Viaggio sentimentale tra ricette, sapori e e ricordi” edizione Giaconi editore potete trovare la risposta.

Cosa ti piace di più di questo ortaggio?

Della patata mi piace soprattutto la sua versatilità in cucina con preparazioni dall’antipasto al dolce. Un tubero conosciuto in tutto il mondo e soprattutto reperibile in qualsiasi momento dell’anno,  con la possibilità di realizzare piatti buonissimi con ingredienti che tutti abbiamo in casa

Di questo ortaggio mi piace tutto e credo che è difficile trovare qualcuno che non apprezzi un piatto di patatine fritte o al forno. Sbaglio?

Hai anche scritto in libro di ricette. Ti va di parlarmi di questa avventura?

Il mio libro, Patata e Fantasia Viaggio sentimentale tra ricette, sapori e ricordi non è solo un ricettario, ma un viaggio nella mia vita nel quale vi racconto molto di me e il perché ho aperto un blog di cucina tematico sulle patate. Una storia che parla di emigrazione, di nostalgia, di teatro, di affetti, di identità e soprattutto di cucina, con un filo conduttore le mie ricette a base di patate.

Ogni capitolo una storia e due ricette, fino a completare un puzzle di 23 immagini che uniscono emozioni e passione per la cucina.

Ho iniziato a scrivere questo libro, non al pc, ma a carta e penna quasi di getto, isolandomi da tutti e tutto durante il primo lockdown. Credo che avessi la necessità di raccontarmi e ricordare le persone a me care che mi hanno aiutato a diventare la donna che sono oggi. Questo libro è un modo per ringraziarli averli avuti nella mia vita come ispirazione.

Questo libro però non esisterebbe senza il mio editore, Simone Giaconi, una Casa Editrice indipendente marchigiana “Giaconi editore” che nonostante la pandemia, l’impossibilità di eventi e precarietà nel mondo editoriale ha creduto nel mio libro pubblicandolo a novembre 2020, durante il secondo lockdown. Grazie a lui ho trovato un motivo per sorridere in un momento non facile per nessuno, vedere i miei libri in vendita nelle librerie ed emozionarmi ogni volta che lo sfoglio.

Quali sono i piatti che preferisci preparare?

Sicuramente sono una persona che  preferisce realizzare ricette facili e veloci nel quotidiano, ma che trovo conforto nel preparare i lievitati come i pan brioche o il pane. Sono il mio antistress nei momenti delle grandi decisioni.

Quelli che invece proprio non ti vengono?

Non voglio peccare di presunzione, ma non credo ci sono piatti che non mi riescono. Può capitare che una volta una ricetta non ti venga perfettamente, come una semplice torta di mele, perché dalla fretta ti sei dimenticata il lievito per dolci ( si è  capitato ahahah) però in cucina credo che sia fondamentale non abbattersi alla prima sconfitta, come nella vita, rialzarsi e riprovare finché non ottieni il risultato sperato.

C’è qualche ricetta che vuoi consigliarmi?

Assolutamente sì, ti consiglio un dolce, la  Torta di patate di Pellegrino Artusi. Da questa ricetta è nata l’idea del mio blog.

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