I funghi secchi sono un vero jolly in cucina, perfetti per preparare ricette gustose e semplici. Ma come si cucinano e come si mettono in ammollo per ottenere il massimo del sapore?
Personalmente, adoro i funghi in ogni forma: freschi, congelati o essiccati. Li utilizzo per una grande varietà di piatti: primi, secondi, contorni, pizze… ogni scusa è buona per aggiungere i funghi alle mie ricette.
Quando trovo funghi essiccati in offerta, non ci penso due volte: li compro e li conservo in dispensa. Sono l’ideale per quei momenti in cui voglio realizzare qualcosa di saporito ma non ho funghi freschi a portata di mano. Il loro aroma intenso e concentrato è unico!
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Un sapore che sa di casa
La mia passione per i funghi secchi nasce fin dall’infanzia. Mia mamma, pur essendo sarda, preparava spesso la pasta con i funghi secchi, ed era sempre una festa! La sua ricetta è insuperabile: ogni volta che cerco di replicarla, non è mai proprio come la sua. Eppure, continuo a provarci, perché è uno di quei piatti che ti riportano a casa, alla famiglia e alle domeniche piene di amore.
Come cucinare i funghi secchi
I funghi secchi sono estremamente versatili e possono arricchire moltissime ricette. Uno dei piatti più famosi è il risotto ai funghi, che grazie ai funghi essiccati acquista un sapore intenso e avvolgente. Ma sono perfetti anche in secondi piatti come lo spezzatino di carne, nelle zuppe o in sughi ricchi e saporiti.
Ora che l’autunno è alle porte, è il momento ideale per sfoderare qualche ricetta con i funghi: calde, avvolgenti e perfette per la stagione.
Come ammollare i funghi secchi e farli rinvenire
I funghi essiccati devono essere reidratati prima di essere utilizzati. Ecco i principali metodi per ammollarli, con consigli utili per ottenere il meglio dal loro aroma unico.
1. Ammollo in acqua fredda (il metodo classico)
Questo è il metodo che utilizzo più spesso:
- Metti i funghi secchi in un contenitore e coprili con acqua fredda.
- Lasciali in ammollo per 15-20 minuti.
- Una volta ammorbiditi, scolali e strizzali delicatamente.
- Non buttare l’acqua! Filtrala con un colino e un tovagliolo per eliminare eventuali residui, e usala nelle tue ricette per un sapore ancora più deciso.
2. Ammollo in acqua calda
Per un ammollo più rapido:
- Fai bollire dell’acqua e lasciala intiepidire.
- Immergi i funghi e lasciali fino a quando l’acqua si raffredda.
- Filtra l’acqua e utilizzala come brodo per risotti, arrosti o spezzatini.
3. Ammollo con acqua e bicarbonato
Questo metodo, simile a quello usato per i legumi, è utile per eliminare eventuali impurità:
- Sciogli un cucchiaino di bicarbonato in acqua e immergi i funghi per almeno 3 ore.
- Sciacqua i funghi sotto acqua corrente prima di usarli.
- Ideale per ottenere una consistenza più morbida.
4. Ammollo nel latte
Un metodo che voglio provare presto, perfetto per zuppe e vellutate:
- Porta a bollore una pentola di latte.
- Immergi i funghi e lasciali sobbollire per qualche minuto.
- Spegni il fuoco, fai raffreddare e scola i funghi. Strizzali delicatamente con un panno e usali nelle tue ricette.
5. Ammollo nel brodo vegetale
Per risotti e piatti a regola d’arte:
- Prepara del brodo vegetale.
- Una volta pronto, aggiungi un po’ di acqua fredda e immergi i funghi per 15-20 minuti.
- Filtra il brodo e usalo per mantecare il risotto, arricchendolo di sapore.
6. Rinvenire i funghi con il vapore
Se hai una vaporiera, puoi sperimentare questo metodo innovativo:
- Porta l’acqua salata a ebollizione.
- Metti i funghi nel cestello e lascia cuocere per qualche minuto.
- Spegni e copri con il coperchio, lasciando i funghi fino a quando l’acqua si raffredda.
- I funghi saranno pronti all’uso senza bisogno di essere strizzati.
Qualche ricetta con i funghi secchi
Se sei in cerca di ispirazione, qui sul blog dei deliziosi primi piatti con i funghi secchi. Questa lista verrà aggiornata!
Risotto ai funghi secchi
Il risotto ai funghi secchi è uno di quei piatti che sanno di casa, di famiglia, di pranzi della domenica quando fuori l’aria è fresca e in cucin…
Non ti resta che provare queste tecniche e aggiungere un tocco di funghi secchi alle tue ricette! ????
Domande sui funghi secchi
I funghi secchi sono funghi freschi sottoposti a un processo di essiccazione che ne rimuove l’acqua, concentrando il sapore e permettendo una lunga conservazione.
Sono pratici da conservare, versatili in cucina e offrono un sapore intenso, perfetto per arricchire risotti, paste e secondi piatti
I metodi più comuni sono:
In acqua fredd: 15-20 minuti.
In acqua calda: fino al raffreddamento.
In latte o brodo vegetale: per ricette specifiche come zuppe e risotti.
Consulta la sezione sui metodi di ammollo per maggiori dettagli.
Sì, ma deve essere sempre filtrata con un colino e un tovagliolo per eliminare eventuali residui. È ottima per insaporire risotti, sughi e arrosti.
Se conservati in un barattolo ermetico, in un luogo fresco e asciutto, possono durare diversi mesi, mantenendo intatto il loro aroma
Sì, puoi conservarli in frigorifero, immersi nel liquido filtrato, per massimo 2 giorni. Non è consigliabile congelarli dopo l’ammollo
Alcune idee:
Primi piatti: risotti, tagliatelle ai funghi, zuppe.
Secondi: spezzatino di carne, arrosti.
Contorni: funghi trifolati o accompagnati a polenta
Filtra sempre l’acqua di ammollo con un colino rivestito da un tovagliolo o una garza, per eliminare ogni residuo